COMUNICATO STAMPA DEL 24.10.2014

In questi giorni stanno arrivando in Provincia i contributi tecnici degli Enti pubblici inerenti le integrazioni presentate dall’azienda Valli spa per la costruzione di un’enorme centrale biogas alimentata a rifiuti in località Campagnoli a Lonato.

Stando all’ultima versione, la struttura prevede due gasometri alti 13 metri, una cabina elettrica, due motori a ciclo continuo, otto sili di fermentazione dal diametro di 17 metri ed altezza pari a 20 metri, infine due torce alte 11 metri per la combustione dell’eccedenza di produzione di gas. L’impianto è finalizzato a produrre 3 MegaWatt di energia elettrica, abbisognerà di 210.000 tonnellate/annue di fanghi da depurazione ed emetterà  12.200 m³ /ora di gas di scarico alla temperatura di 470°C. Come si buon ben intuire, si tratterebbe di uno dei più grandi del Nord Italia.

 

Il progetto era stato in precedenza interessato da un preavviso di rigetto a causa di lacune documentali, motivo per cui l’azienda stessa aveva chiesto ed ottenuto 6 mesi di tempo per fornire gli atti mancanti. Come convenuto, a fine Agosto, la ditta ha depositato alcuni elaborati esclusivamente in forma  cartacea. L’assenza iniziale di un supporto informatico, fornito a distanza di venti giorni, ha allungato i tempi di pubblicazione e libera consultazione.

 

Ora, oltre al fatto che le integrazioni, da una nostra analisi, presentano varie incoerenze ed imprecisioni, resta ferma la nostra contrarietà ad un simile progetto, che rischia di compromettere sia i delicati equilibri dell’area che il suo sviluppo futuro. La zona, come evidenziato nel PGT, è caratterizzata dalla presenza di numerose aziende agricole con produzioni di qualità, da attività turistiche e ricettive, da strutture per la pratica sportiva, da attività commerciali diffuse, da siti archeologici patrimonio UNESCO, da un cospicuo patrimonio edilizio ad uso residenziale. A ciò si aggiunga la vicinanza al lago di Garda e la presenza della falda acquifera a soli 5 metri dal piano campagna.

 

La procedura autorizzativa volge al termine ed entro fine mese / inizio del prossimo è previsto l’esito. Nel tramite, l’11 Novembre si terrà la conferenza dei servizi istruttoria destinata ai soli Enti.

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